Preparazione del volo: il Meteo – Sunny Swift Flight Instructor – 17
Una statistica effettuata nel Regno Unito, durante il ventennio 1975-1994, riporta che su oltre trecento incidenti aerei, un centinaio (circa 1/3) hanno avuto il Meteo come fattore determinante.
Ciò fa capire l’importanza di una attenta e scrupolosa pianificazione del volo anche dal punto di vista meteorologico. Tale operazione deve iniziare, in funzione della durata del volo, anche due-tre giorni prima della attività, informandosi, tramite le mappe attuali e previste, della posizione e dell’eventuale spostamento dei centri di alta e di bassa pressione, dei sistemi frontali (caldo, freddo, occluso) che potrebbero portarsi nell’area interessata. Come appreso durante il corso meteo, ad ogni configurazione, così come ad ogni fronte, corrispondono ben determinate caratteristiche e fenomeni meteorologici.
Il giorno stesso del volo occorre consultare le mappe di analisi e previsione a breve scadenza, le carte del tempo significativo medium e low level, gli avvisi di sicurezza, Airmet e Sigmet, Metar e i Taf degli aeroporti situati nell’area interessata. Consultare le immagini radar e quelle da satellite meteorologico, soprattutto a ridosso dell’orario della attività.
Dove trovare tutte queste informazioni? Ci sono molti siti su Internet, ad esempio www.meteoam.it (Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare) dove, nella sezione aeronautica, trovate metar, taf, AIRMET e SIGMET, Carte del tempo significativo low level (SWLL) e l’immagine satellitare. Sul sito https://www.centrometeoligure.com/radar-e-mappe/, si trovano diversi prodotti interessanti sia per l’anali che per la previsione a breve scadenza.
In caso di dubbi, consultate sempre l’esperto previsore dell’Ufficio Meteo di Linate (02-70143221) il cui lavoro è rivolto soprattutto a chi vola e a tutte le attività connesse.
L’episodio di Sunny Swift di questo mese ci aiuta a riflettere su questo argomento.
Buona lettura.