PNR

PROVA A VOLARE

CODICE ETICO

PREMESSA

L’Aero Club Milano è una Associazione Sportiva Dilettantistica che esercita, senza fini di lucro, attività sportiva, didattica, turistica e promozionale in ogni settore dell’attività del volo e dell’aeronautica in generale. Questo codice etico esprime gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione, nella gestione e nell’amministrazione delle attività sociali assunte dagli esponenti dell’Aero Club Milano nel rispetto dei legittimi interessi degli associati, dipendenti, clienti, e delle collettività in cui l’associazione è presente con la propria attività.

L’Aero Club Milano riconosce l’attività sportiva quale strumento sociale, educativo e culturale ed aderisce ai principi del Fair Play, promuovendo e garantendo un ambiente sportivo ispirato ai concetti di lealtà, correttezza, amicizia e rispetto per gli altri. Le violenze e gli abusi nello sport colpiscono fisicamente ed emotivamente gli atleti, così come l’affidabilità delle organizzazioni sportive.

L’Aero Club Milano afferma il diritto di tutti i soci e collaboratori di essere considerati e trattati con il massimo rispetto e dignità e condanna fermamente discriminazioni, molestie e abusi in qualsiasi forma e si impegna a prevenire tali comportamenti; promuove una politica di “tolleranza zero” per la discriminazione e le violenze indipendentemente dal genere, dall’origine etnica, dalla fede religiosa, dall’orientamento sessuale e dalla disabilità al fine di garantire uno sport aperto e inclusivo.

L’Associazione ripudia ogni forma di discriminazione e di violenza, la corruzione, il doping e qualsiasi cosa possa arrecare danno all’attività aeronautica e sportiva.

Il presente Codice Etico e di Condotta disciplina gli strumenti per la prevenzione e il contrasto di ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere o discriminazione per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale ovvero per le ragioni di cui al d.lgs. n. 198 dell’ll aprile 2006 sui soci e collaboratori, specie se minori d’età.

Il presente Codice Etico e di Condotta recepisce le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 36 del 28 febbraio 2021 e al D.Lgs. n. 39 del 28 febbraio 2021 nonché le disposizioni emanate dalla Giunta Nazionale del CONI in materia e i Principi Fondamentali per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni di abuso, violenza e discriminazione dettati dall’Osservatorio Permanente del CONI.

MISSIONE

L’Aero Club Milano ha la missione di diffondere la cultura aeronautica fin dal 1926 e fornisce, ai propri Soci, attività sportiva, didattica, turistica e promozionale nei settori del volo a motore e degli sport aeronautici e della costruzione aeronautica amatoriale o del restauro di velivoli storici, con particolare riguardo alla formazione della cultura aeronautica nei più giovani. Si fa promotore ed incoraggia ogni altra forma di attività nel campo aeronautico, svolgendo propaganda aeronautica e diffondendo la cultura aeronautica

L’Aero Club Milano, se ed in quanto gestore di aeroporto, potrà inoltre fornire anche servizi di handling, hangaraggio, antincendio, rifornimento carburante, nonché organizzare manifestazioni ed eventi e svolgere attività commerciali in genere, purché in forma non prevalente.

VISIONE ETICA

Aero Club Milano è consapevole che l’autorevolezza di un’organizzazione si riconosca, oltre che dalla competenza dei suoi collaboratori e dall’alta qualità del servizio fornito ai Soci, anche dall’attenzione posta alle esigenze dell’intera collettività. I principi che vogliono ispirare il lavoro di questa Associazione, oltre che nello Statuto e nello Statuto dell’Aero Club d’Italia, vengono raccolti formalmente in un Codice Etico e di Condotta nella convinzione che l’affidabilità si costruisca quotidianamente rispettando le norme e valorizzando le persone. Questo Codice Etico e di Condotta rappresenta, quindi, un elemento distintivo ed identificativo nei confronti dei terzi, la cui conoscenza e condivisione, richiesta a tutti coloro che operano nell’Associazione o che con essa collaborano, costituiscono il fondamento della nostra attività ed il primo passo per concorrere al perseguimento della nostra vision.

L’obiettivo dell’Aero Club Milano è quello di diffondere la cultura aeronautica e distinguersi come una realtà di eccellenza nella formazione di nuovi piloti, nell’attività sportiva e nella manutenzione dei velivoli, così come esplicitato nello Statuto attualmente in vigore, salvaguardando la Sicurezza delle persone coinvolte tramite un comportamento rispettoso dell’Etica Sociale.

FINALITÀ E DESTINATARI

Il presente Codice Etico e di Condotta (di seguito, il “Codice”) illustra l’insieme dei principi etici e morali che sono alla base dell’attività dell’ Aero Club Milano nonché le linee di comportamento adottate sia all’interno della propria attività (nei rapporti tra il personale dipendente) sia all’esterno (nei rapporti con le istituzioni, i fornitori, i clienti, i partner commerciali, le organizzazioni politiche e sindacali nonché gli organi d’informazione (di seguito, i “Portatori di Interessi”).

Il presente Codice è altresì volto a disciplinare gli strumenti per la prevenzione ed il contrasto di ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere o discriminazione per ragioni di etnia, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale ovvero per ragioni di cui al d.lgs. 198/2006 sui soci e collaboratori specie se minori.

Il diritto alla salute ed al benessere psico-fisico dei soci e collaboratori costituisce un valore assolutamente prevalente rispetto al risultato sportivo. Chiunque partecipi con qualsiasi funzione all’attività sportiva è tenuto a rispettare i predetti diritti dei soci e collaboratori.

Il rispetto di tali principi è di fondamentale importanza per raggiungere gli obiettivi dell’ Aero Club Milano e per garantire la sua reputazione nel contesto socio-economico nel quale opera.

Il presente Codice è vincolante per il Presidente, i Consiglieri, i Revisori dei conti, gli amministratori, i dipendenti di Aero Club Milano, nonché per tutti coloro che operano e collaborano, stabilmente o a tempo determinato, anche quali Soci Collaboratori, per conto dell’Aero Club Milano (di seguito, i “Destinatari”).

Aero Club Milano si impegna altresì ad adottare ogni ulteriore disposizione affinché possano essere puntualmente divulgati ed applicati i principi e le prescrizioni del Codice.

1 Principì generali
La condotta dei Destinatari, a tutti i livelli, è improntata ai principi di legalità, correttezza, non discriminazione, riservatezza, diligenza, lealtà ed ai principi solidaristici espressi dallo Statuto dell’Aero Club Milano e dell’Aero Club l’Italia.

1.1 Legalità
Aero Club Milano opera nell’assoluto rispetto della legge e del presente Codice.
Tutti i Destinatari, sono pertanto tenuti a osservare ogni normativa applicabile e ad aggiornarsi costantemente sulle evoluzioni legislative, anche avvalendosi delle opportunità formative offerte Aero Club Milano, in particolare alle disposizioni emesse dalle autorità aeronautiche italiane ed europee. L’Associazione considera la trasparenza dei bilanci e della contabilità un principio fondamentale per l’esercizio della propria attività e per la tutela dei propri Soci e della propria reputazione.

1.2 Correttezza
La correttezza e l’integrità morale sono un dovere indefettibile per tutti i Destinatari.
I Destinatari sono tenuti a non instaurare alcun rapporto privilegiato con terzi, che sia frutto di sollecitazioni esterne finalizzate ad ottenere vantaggi impropri. Nello svolgimento della propria attività i Destinatari sono tenuti a non accettare donazioni, favori o utilità di alcun genere e, in generale, a non accettare alcuna contropartita al fine di concedere vantaggi a terzi in modo improprio.

A loro volta, i Destinatari non devono effettuare donazioni in denaro o di beni a terzi o comunque offrire utilità o favori illeciti di alcun genere (salvo oggetti di modico valore oppure omaggi di cortesia commerciale autorizzati dalla Associazione) in connessione con l’attività da essi prestata a beneficio di Aero Club Milano. L’intrinseca convinzione di agire nell’interesse della Associazione non esonera i Destinatari dall’obbligo di osservare puntualmente le regole ed i principi del presente Codice.

Ciascun componente del Consiglio direttivo o del Collegio dei Revisori che ritenga di trovarsi in una situazione di personale conflitto interesse, per suo conto o per conto di terzi, con gli interessi dell’Associazione, deve darne comunicazione immediata al Consiglio stesso e al Collegio dei revisori, restando valide le norme specifiche previste dal Codice Civile.

Ciascun dipendente che ritenga di trovarsi in una situazione di conflitto tra il proprio interesse personale, per suo conto o per conto di terzi, e gli interessi dell’Associazione, deve darne comunicazione immediata e per iscritto al Consiglio e, secondo l’opportunità, al proprio superiore gerarchico.

1.3 Rispetto e Dignità
Diritto fondamentale dei soci e collaboratori è quello di essere trattati con rispetto e dignità, nonché di essere tutelati da ogni forma di abuso, molestia, violenza di genere e ogni altra condizione di discriminazione, prevista dal decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, indipendentemente da etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva. Il diritto alla salute e al benessere psico-fisico dei soci e collaboratori costituisce un valore assolutamente prevalente anche rispetto al risultato sportivo. Chiunque partecipi con qualsiasi funzione o titolo all’attività sportiva è tenuto a rispettare i predetti diritti dei soci e collaboratori.

Aero Club Milano adotta misure per assicurare l’effettività dei diritti di cui al comma precedente e le relative tutele, con particolare riguardo alla tutela dei minori.

Adotta, altresì, ogni necessaria misura per favorire il pieno sviluppo fisico, emotivo, intellettuale e sociale di soci e collaboratori, la sua effettiva partecipazione all’attività sportiva nonché la piena consapevolezza di tutti i soci e collaboratori in ordine a propri diritti, doveri, obblighi, responsabilità e tutele.

Parimenti, nei rapporti con Portatori di Interessi ed in particolare nella selezione e gestione del personale, nell’organizzazione lavorativa, nella scelta, selezione e gestione dei fornitori, nonché nei rapporti con gli Enti e le Istituzioni, Aero Club Milano evita e ripudia ogni discriminazione concernente l’etnia, convinzioni personali, disabilità, età, identità di genere, orientamento sessuale, lingua, opinione politica, religione, condizione patrimoniale, di nascita, fisica, intellettiva, relazionale o sportiva.
Aero Club Milano, al contempo, favorisce l’integrazione, promuovendo il dialogo interculturale, la tutela i diritti delle minoranze e dei soggetti deboli.

1.4 Riservatezza
Aero Club Milano si impegna ad assicurare la protezione e la riservatezza dei dati personali dei Destinatari e dei Portatori di Interessi, nel rispetto di ogni normativa applicabile in materia di protezione dei dati
personali.
I Destinatari sono tenuti a non utilizzare informazioni riservate, apprese in ragione della propria attività lavorativa, per scopi estranei all’esercizio di tale attività, e comunque ad agire sempre nel rispetto degli obblighi di riservatezza assunti da Aero Club Milano nei confronti di tutti i Portatori di Interessi.
In particolare, i Destinatari sono tenuti alla massima riservatezza su documenti idonei a rivelare know-how, progetti di ricerca, invenzioni e operazioni che l’associazione ha in essere o in programma.

1.5 Diligenza
Il rapporto tra Aero Club Milano ed i propri dipendenti e collaboratori è fondato sulla reciproca fiducia: i dipendenti sono, pertanto, tenuti a operare per favorire gli interessi dell’associazione, nel rispetto dei valori di cui al presente Codice.
I Destinatari devono astenersi da qualsiasi attività che possa configurare conflitto con gli interessi di Aero Club Milano rinunciando al perseguimento di interessi personali in conflitto con i legittimi interessi dell’Associazione.

Nei casi in cui si possa raffigurare il fumus della sussistenza di un conflitto di interessi, i Destinatari sono tenuti a rivolgersi, senza ritardo, al Presidente e al Consiglio Direttivo affinché l’associazione possa valutare, ed eventualmente autorizzare, l’attività potenzialmente in conflitto. Nei casi di violazione, Aero Club Milano adotterà ogni misura idonea a far cessare il conflitto di interessi, riservandosi di agire a propria tutela.

1.6 Relazioni con gli associati e valorizzazione degli investimenti
L’Aero Club Milano crea le condizioni affinché la partecipazione degli associati alle decisioni di sua competenza sia diffusa e consapevole, promuove la parità e la completezza d’informazione e tutela l’interesse della totalità degli associati.
Si adopera affinché le performance economico/finanziarie siano tali da salvaguardare ed eventualmente accrescere il valore del patrimonio dell’associazione.

1.7 Centralità della persona e sicurezza
L’Aero Club Milano promuove il rispetto dell’integrità fisica e culturale della persona ed il rispetto della dimensione di relazione con gli altri. Tutela e promuove, inoltre, il valore delle risorse umane, allo scopo di migliorare ed
accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascuno.

1.8 Tutela delle risorse dell’associazione
L’Aero Club Milano s’impegna a conservare e proteggere il patrimonio fisico e assicurare la protezione del proprio patrimonio intellettuale istruendo i Destinatari all’uso corretto dei beni, delle risorse e delle informazioni a loro affidati
per l’esercizio delle attività.

1.9 Correttezza negoziale e concorrenza leale
L’Aero Club Milano s’impegna a non sfruttare condizioni d’ignoranza, d’incapacità, di dipendenza o di debolezza delle proprie controparti.

Inoltre, Intende tutelare il valore della concorrenza leale astenendosi da comportamenti collusivi.

1.10 Rispetto e protezione dell’ambiente
L’Aero Club Milano, consapevole delle proprie responsabilità in questo campo, pone il massimo impegno nella Protezione dell’Ambiente e nella prevenzione dell’inquinamento.

1.11 Responsabilità verso la collettività
L’Aero Club Milano è consapevole degli effetti della propria attività sul contesto sociale di riferimento, sullo sviluppo economico e sociale e sul benessere generale della collettività e pone attenzione all’importanza dell’accettazione sociale delle comunità in cui opera.

2 Rapporti con i dipendenti e con i collaboratori
Aero Club Milano riconosce che la motivazione e la professionalità del proprio personale sono un fattore essenziale per il mantenimento della competitività, la creazione di valore e la soddisfazione dei Soci.

I seguenti principi confermano l’importanza del rispetto per l’individuo, conformemente alle leggi nazionali e alle Convenzioni fondamentali dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (O.I.L.), garantiscono equità di trattamento ed escludono qualsiasi forma di discriminazione.

2.1 Selezione del personale
La valutazione e la selezione del personale sono effettuati secondo correttezza e trasparenza, rispettando le pari opportunità al fine di coniugare le esigenze di Aero Club Milano, con i profili professionali, le ambizioni e le aspettative dei candidati.

L’Aero Club Milano si impegna ad adottare ogni provvedimento utile ad evitare ogni forma di favoritismo nel processo di selezione del personale utilizzando criteri oggettivi e meritocratici, nel rispetto della dignità dei
candidati nonché nell’interesse al buon andamento dell’associazione.

Il personale assunto, anche mediante l’attuazione del presente Codice, riceve un’informazione chiara e corretta circa ruoli, responsabilità, diritti e doveri delle parti.

Ai dipendenti dell’Aero Club Milano viene fatto divieto di accettare o sollecitare promesse o versamenti di beni, denaro o benefici, pressioni o prestazioni di qualsiasi tipo che possano essere finalizzati a promuovere
l’assunzione come dipendente di un lavoratore o il suo trasferimento o la sua promozione.

2.2 Gestione del personale
Aero Club Milano tutela e valorizza le proprie risorse umane, impegnandosi a mantenere costanti le condizioni necessarie per la crescita professionale, le conoscenze e le abilità di ogni persona, effettuando l’opportuna formazione per l’aggiornamento professionale e qualsiasi iniziativa volta a perseguire tale scopo.

Aero Club Milano promuove la partecipazione dei lavoratori alla vita dell’associazione, fornendo strumenti partecipativi in grado di raccogliere l’opinione ed i suggerimenti dei dipendenti e collaboratori, garantendo la loro più ampia partecipazione. Ferma restando la massima disponibilità nei confronti della Associazione, nessun lavoratore può essere obbligato a eseguire mansioni, prestazioni o favori non dovuti in base al proprio contratto di lavoro ed al proprio ruolo all’interno dell’azienda.

La Aero Club Milano si impegna fermamente a contrastare episodi di mobbing, stalking, violenza psicologica ed ogni comportamento discriminatorio o lesivo della dignità della persona dentro e fuori i locali aziendali.
I rapporti tra dipendenti e collaboratori devono svolgersi con lealtà, correttezza e rispetto reciproco, in osservanza dei valori della civile convivenza e della libertà delle persone.

L’Aero Club Milano si impegna a fornire supporto per il dipendente che ne abbia necessità, di consultare il proprio superiore o il Presidente per ottenere chiarimenti circa l’interpretazione del Codice.

2.3 Dipendenti in posizioni di responsabilità
Chiunque rivesta il ruolo di capo, quadro, responsabile o dirigente deve rappresentare un esempio, fornire leadership e guida in conformità ai principi di condotta negli affari contenuti nel Codice e, con il suo comportamento, deve dimostrare a dipendenti e collaboratori che il rispetto del Codice è un aspetto fondamentale del loro lavoro, accertandosi che i dipendenti e collaboratori siano consapevoli che i risultati non vanno mai disgiunti dal rispetto dei principi del Codice. I Responsabili, inoltre, controllano che la timbratura delle presenze da parte dei propri dipendenti avvenga correttamente e valutano, per le pratiche scorrette, le misure o le procedure da adottare, secondo il caso concreto.

2.4 Ambiente di lavoro
Aero Club Milano si impegna ad offrire al proprio personale un ambiente di lavoro sano, sicuro e rispettoso della dignità dei lavoratori.

L’adozione del modello prevede, al fine di assicurare la sua completa attuazione, anche una fase di verifica e vigilanza periodica sull’efficienza e l’efficacia.

La sicurezza sui luoghi di lavoro è assicurata sia implementando rigorosamente le disposizioni previste dalla legge in vigore, sia promuovendo attivamente la cultura della sicurezza attraverso specifici programmi formativi. La formazione del personale rappresenta un elemento centrale dei sistemi di gestione della salute e sicurezza adottati. Aero Club Milano tutela la salute dei propri lavoratori, garantendo altresì il rispetto norme igieniche e di prevenzione sanitaria. La mancata osservanza di queste misure comporterà sanzioni.

In particolare, i dipendenti e i collaboratori dell’Aero Club Milano:

non devono prestare servizio sotto l’effetto di sostanze alcoliche o stupefacenti. Viene proibito l’uso, il possesso, la distribuzione o la vendita di alcool e di droghe illecite, o soggette a controllo e non prescritte dal medico;
durante l’esecuzione delle proprie mansioni, gli impiegati sono tenuti a rispettare le procedure di sicurezza legate all’uso di velivoli e veicoli;
è fatto divieto di possesso di armi: non può essere ammesso il possesso o l’utilizzo di armi, incluse armi improprie o di fortuna, armi da fuoco o coltelli;
non devono fumare nei luoghi di lavoro, ivi compresi i mezzi aziendale;
è vietato qualsivoglia comportamento violento: non possono essere ammessi atti o gesti violenti, minacciosio offensivi (fisici o verbali) nei confronti di qualsiasi altra persona con cui il personale potrebbe entrare in contatto.
è vietata la sollecitazione di alcun tipo all’interno di sedi di fornitori terzi, inclusa la distribuzione di volantini o altro materiale, la vendita di merci, prodotti o servizi, la ricerca di contributi finanziari, abbonamenti, sottoscrizioni o firme, o la distribuzione di pubblicità o altro materiale commerciale.

2.5 Beni Aziendali
I dipendenti sono tenuti a utilizzare i beni e le risorse aziendali a cui abbiano accesso o di cui abbiano la disponibilità in modo efficiente e con modalità idonee a proteggere il valore. È vietato ogni utilizzo di detti beni e risorse che sia in contrasto con gli interessi dell’Associazione o che sia dettato da motivi professionali estranei al rapporto di lavoro.

I Destinatari sono tenuti alla corretta applicazione delle disposizioni relative alla sicurezza per proteggere i dispositivi elettronici da accessi non autorizzati, che potrebbero gravemente ledere i diritti alla protezione dei dati personali del personale e dei Soci dell’Aero Club Milano.

3 Gestione dell’Associazione
3.1 Osservanza delle procedure interne
Aero Club Milano ritiene che l’efficienza gestionale e la cultura del controllo siano elementi indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi.

I Destinatari sono tenuti alla rigorosa osservanza delle procedure e delle direttive disciplinari interne all’azienda. I Destinatari devono agire in base ai rispettivi profili di autorizzazione e devono conservare ogni idonea documentazione per tenere traccia delle azioni intraprese per conto dell’Associazione.

3.2 Gestione contabile
Nell’attività di gestione contabile, i Destinatari sono chiamati ad agire nel rispetto dei principi di veridicità, accuratezza e trasparenza, affinché sia tutelata la reputazione di Aero Club Milano sia internamente che esternamente. Il rispetto di tali principi consente altresì all’Associazione di pianificare le proprie strategie operative in base alla sua reale situazione economica e patrimoniale.

Tutte le voci riportate in contabilità devono essere, pertanto, supportate da documentazione completa, chiara e valida, evitando qualsiasi forma di omissione, falsificazione e/o irregolarità.

In caso di elementi patrimoniali o economici fondati su valutazioni e stime, la relativa registrazione deve ispirarsi a criteri di ragionevolezza e prudenza.

3.3 Tutela del Patrimonio dell’associazione, dei Creditori e dei terzi.
Uno degli aspetti centrali che qualificano la condotta dell’Aero Club Milano, è costituito dal rispetto dei princìpi di comportamento intesi a garantire l’integrità del patrimonio, la tutela dei creditori e dei terzi che instaurano rapporti con l’Associazione. Tali valori sono tutelati anche da norme penali che in Italia, ai sensi del D. Lgs 231/01 e 61/02, possono costituire fonte di responsabilità per l’Associazione, ove le fattispecie di reato siano realizzate nell’interesse dell’Associazione stessa.

A tal fine è posto l’espresso divieto a carico dei Destinatari di porre in essere, collaborare o dare causa alla realizzazione di comportamenti tali da integrare le fattispecie di reato previste dall’art 25ter del D.Lgs 231/01 e porre in essere, collaborare o dare causa alla realizzazione di comportamenti che, sebbene risultino tali da non costituire di per sé fattispecie di reato rientranti tra quelle sopra considerate, possano potenzialmente diventarlo, ovvero comportamenti che possano favorire la commissione dei predetti reati.

3.4 Comunicazione
Aero Club Milano provvede a mettere a disposizione dei Portatori di Interesse idonei strumenti di comunicazione attraverso i quali poter interagire con l’associazione per inoltrare richieste, chiedere chiarimenti o effettuare reclami.

Aero Club Milano promuove un’efficace comunicazione in grado di mettere in contatto l’Associazione con la Società Civile, al fine di recepire istanze, esigenze e bisogni della collettività e di diffondere i propri valori e la propria missione.

Le informazioni diffuse ai Portatori di Interessi sono complete e accurate affinché sia consentito ai destinatari di assumere decisioni corrette e consapevoli.

La promozione pubblicitaria di Aero Club Milano rispetta i valori etici, tutelando i minori e ripudiando messaggi volgari o offensivi.

4 RAPPORTI CON L’ESTERNO
4.1 Rapporti con Autorità e Pubbliche Amministrazioni
I rapporti con le Autorità e con la Pubblica Amministrazione devono essere improntati alla massima chiarezza, trasparenza e collaborazione, nel pieno rispetto della legge e secondo i più alti standard morali e professionali.

I Destinatari possono relazionarsi in nome e per conto di Aero Club Milano con le Autorità e con la Pubblica Amministrazione solo dopo espressa autorizzazione del Presidente. L’assunzione di impegni con le Pubbliche Amministrazioni e le Istituzioni Pubbliche è riservata esclusivamente al Consiglio Direttivo ed alle persone all’uopo delegate.

Nei rapporti con i Pubblici Ufficiali, con gli Incaricati di Pubblico Servizio, e la Pubblica Amministrazione in generale, i Destinatari autorizzati si atterrano a massimi livelli di correttezza e integrità, astenendosi da qualsiasi forma di pressione, esplicita o velata, finalizzata a ottenere qualsiasi vantaggio indebito per sé o per Aero Club Milano.

4.2 Rapporti con organizzazioni politiche e sindacali
Aero Club Milano non favorisce o discrimina alcuna organizzazione politica o sindacale.

L’Associazione si astiene dal fornire qualsiasi contributo indebito sotto qualsiasi forma a partiti, sindacati o altre formazioni sociali, salvo specifiche deroghe e comunque sempre nei limiti di quanto consentito dalle norme vigenti. I Destinatari sono tenuti ad astenersi da qualsiasi pressione diretta, indiretta nei confronti di esponenti politici o rappresentanti sindacali. L’Associazione garantisce il rispetto del diritto dei lavoratori di fondare una organizzazione sindacale o aderirne ad una di propria scelta.

4.3 Rapporto con Soci, terzi e fornitori
Lo stile di comportamento dell’Aero Club Milano nei confronti degli associati e dei terzi è improntato al rispetto e alla cortesia, ma soprattutto alla sicurezza delle prestazioni fornite e dei mezzi messi a disposizione, il tutto nell’ottica di un rapporto collaborativo e di elevata professionalità tecnica. L’Aero Club Milano garantisce il rigoroso rispetto degli standard di qualità e sicurezza nella manutenzione e gestione degli aeromobili e delle apparecchiature sulla base di livelli predefiniti dalle autorità preposte (ENAC) nello standard di qualità attesa.

I Destinatari si rapportano con i Soci e con i terzi con cortesia, competenza e professionalità, nella convinzione che dalla loro condotta dipende la tutela della sicurezza, dell’immagine e della reputazione dell’associazione e conseguentemente il raggiungimento degli obiettivi.

In particolare, i Destinatari devono astenersi da qualsiasi forma di comportamento sleale o ingannevole che possa indurre i Soci o i fornitori a fare affidamento su fatti o circostanze infondati, anche in considerazione delle specificità dell’ambito aeronautico in cui l’Associazione opera. I Dipendenti e Collaboratori, non divulgano informazioni, di qualsiasi tipo, di cui sia a conoscenza per ragioni di servizio e non assumono qualsiasi altro tipo di comportamento che possa ledere l’immagine dell’Aero Club Milano.

I Destinatari sono tenuti a impegnarsi con costanza per offrire servizi puntuali e di alta qualità ai Soci, cercando di limitare qualsiasi forma di disservizio o ritardo al fine di massimizzare la soddisfazione degli stessi.

Le relazioni con i fornitori sono improntate a lealtà, correttezza e trasparenza. La scelta dei fornitori viene effettuata in base a criteri oggettivi di economicità, opportunità ed efficienza. È preclusa la scelta di fornitori su basi meramente soggettive e personali o, comunque, in virtù di interessi contrastanti con quelli di Associazione.

I Destinatari devono porre in essere ogni controllo possibile affinché anche fornitori e clienti siano in grado di rispettare i principi etici fondamentali di cui al presente Codice.

5 LOTTA ALL’ABUSO, VIOLENZA E DISCRIMINAZIONE
5.1 Ambito di applicazione
Ai fini del presente Codice assumono rilievo le condotte tenute nell’ambito delle attività disciplinate dallo statuto dell’Aero Club Milano.

Le condotte rilevanti, come previsto dal successivo art. 5.2, possono essere tenute in ogni forma e/o modalità, ivi comprese ma non solo: a) di persona e b) tramite modalità informatiche, sul web e attraverso messaggi, e-mail, social network e qualsiasi altra forma di comunicazione elettronica e non.

5.2 Fattispecie
Aero Club Milano identifica le seguenti fattispecie di abuso, violenza e discriminazione:

l’abuso psicologico: qualunque atto indesiderato, tra cui la mancanza di rispetto, il confinamento, la sopraffazione, l’isolamento o qualsiasi altro trattamento che possa incidere sul senso di identità, dignità e autostima, ovvero tale da intimidire, turbare o alterare la serenità del socio o collaboratore, anche se perpetrato attraverso l’utilizzo di strumenti digitali;
l’abuso fisico: qualunque condotta consumata o tentata (tra cui botte, pugni, percosse, soffocamento, schiaffi, calci o lancio di oggetti), che sia in grado in senso reale o potenziale di procurare direttamente o indirettamente un danno alla salute, un trauma, lesioni fisiche o che danneggi lo sviluppo psico-fisico del minore tanto da compromettergli una sana e serena crescita. Tali atti possono anche consistere nell’indurre un socio o collaboratore a svolgere (al fine di una migliore performance sportiva) un’attività fisica inappropriata come il somministrare carichi di allenamento inadeguati in base all’età, genere, struttura e capacità fisica oppure forzare ad allenarsi atleti ammalati, infortunati o comunque doloranti, nonché nell’uso improprio, eccessivo, illecito o arbitrario di strumenti sportivi. In quest’ambito rientrano anche quei comportamenti che favoriscono il consumo di alcool, di sostanze comunque vietate da norme vigenti o le pratiche di doping;
la molestia sessuale: qualunque atto o comportamento indesiderato e non gradito di natura sessuale, sia esso verbale, non verbale o fisico che comporti una grave noia, fastidio o disturbo. Tali atti o comportamenti possono anche consistere nell’assumere un linguaggio del corpo inappropriato, nel rivolgere osservazioni o allusioni sessualmente esplicite, nonché richieste indesiderate o non gradite aventi connotazione sessuale, ovvero telefonate, messaggi, lettere od ogni altra forma di comunicazione a contenuto sessuale, anche con effetto intimidatorio, degradante o umiliante;
l’abuso sessuale: qualsiasi comportamento o condotta avente connotazione sessuale, senza contatto, o con contatto e considerata non desiderata, o il cui consenso è costretto, manipolato, non dato o negato. Può consistere anche nel costringere un socio o collaboratore a porre in essere condotte sessuali inappropriate o indesiderate, o nell’osservare il socio o collaboratore in condizioni e contesti non appropriati;
la negligenza: il mancato intervento di un dirigente, tecnico o qualsiasi socio o collaboratore, anche in ragione dei doveri che derivano dal suo ruolo, il quale, presa conoscenza di uno degli eventi, o comportamento, o condotta, o atto di cui al presente documento, omette di intervenire causando un danno, permettendo che venga causato un danno o creando un pericolo imminente di danno. Può consistere anche nel persistente e sistematico disinteresse, ovvero trascuratezza, dei bisogni fisici e/o psicologici del socio o collaboratore;
l’incuria: a mancata soddisfazione delle necessita fondamentali a livello fisico, medico, educativo ed emotivo;
l’abuso di matrice religiosa: l’impedimento, il condizionamento o la limitazione del diritto di professare liberamente la propria fede religiosa e di esercitarne in privato o in pubblico il culto purché non si tratti di riti contrari al buon costume:
il bullismo, il cyberbullismo: qualsiasi comportamento offensivo e/o aggressivo che un singolo individuo o più soggetti possono mettere in atto, personalmente, attraverso i social network o altri strumenti di comunicazione, sia in maniera isolata, sia ripetutamente nel corso del tempo, ai danni di uno o più soci o collaboratori con lo scopo di esercitare un potere o un dominio sul socio o collaboratore. Possono anche consistere in comportamenti di prevaricazione e sopraffazione ripetuti e atti ad intimidire o turbare un socio o collaboratore che determinano una condizione di disagio, insicurezza, paura, esclusione o isolamento (tra cui umiliazioni, critiche riguardanti l’aspetto fisico, minacce verbali, anche in relazione alla performance sportiva, diffusione di notizie infondate, minacce di ripercussioni fisiche o di danneggiamento di oggetti posseduti dalla vittima).
i comportamenti discriminatori: qualsiasi comportamento finalizzato a conseguire un effetto discriminatorio basato su etnia, colore, caratteristiche fisiche, genere, status social-economico, prestazioni sportive e capacità atletiche, religione, convinzioni personali, disabilità, età o orientamento sessuale.
5.3 Buone Pratiche e comportamenti da tenere
I soci e collaboratori sono tenuti ad uniformare i propri comportamenti alle seguenti linee guida:

riservare ad ogni socio e collaboratore adeguata attenzione, impegno, rispetto e dignità;
prestare la dovuta attenzione ad eventuali situazioni di disagio, percepite o conosciute anche indirettamente, con particolare attenzione a circostanze che riguardino minorenni, segnalando, in tal caso e senza ritardo, la circostanza agli esercenti la responsabilità genitoriale
programmare allenamenti adeguati nel rispetto dello sviluppo fisico, tecnico, sportivo ed emotivo dell’allievo, tenendo in considerazione anche interessi e bisogni dello stesso;
porre attenzione, in occasione delle trasferte, a soluzioni logistiche atte a prevenire situazioni di disagio e/o comportamenti inappropriati. In caso di soci e collaboratori minorenni, sono da adottare ancora maggiori cautele e devono essere acquisiti tutte le autorizzazioni scritte da parte di chi esercita la responsabilità genitoriale sul minore;
ottenere, in caso di soco e collaboratori minorenni l’autorizzazione scritta dagli esercenti la responsabilità genitoriale qualora siano programmate sedute di addestramento singole e/o in orario in cui gli spazi utilizzati per l’attività sportiva non siano usualmente frequentati;
prevenire durante gli allenamenti collegiali, tutti i comportamenti e le condotte sopra descritti con azioni di sensibilizzazione e controllo;
spiegare in modo chiaro ai fruitori dello spazio in cui si sta svolgendo l’attività, che gli apprezzamenti i commenti e le valutazioni che non siano strettamente inerenti la prestazione sportiva e tecnica e compresi tra quelli indicati nel presente Regolamento possono essere lesivi della dignità, del decoro e della sensibilità delle persone.
5.4 Natura delle disposizioni
Le violazioni di cui agli artt. 5.1 e 5.2 del presente Regolamento sono considerate illecito disciplinare e saranno sottoposte ad adeguamento procedimento sanzionatorio.

6 SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO
6.1 Vigilanza da parte dei Destinatari
Il rispetto delle prescrizioni del presente Codice è affidato alla prudente, ragionevole ed attenta sorveglianza di ciascuno dei Destinatari, nell’ambito dei rispettivi ruoli e funzioni all’interno dell’azienda.
Tutti i Destinatari sono invitati a riportare al Presidente ed al Consiglio Direttivo i fatti e le circostanze potenzialmente in contrasto con i principi e le prescrizioni del presente Codice.

6.2 Organo Preposto al Monitoraggio
Allo scopo di prevenire e contrastare ogni tipo di abuso, violenza e discriminazione sui tesserati nonché per garantire la protezione dell’integrità fisica e morale degli sportivi, anche ai sensi dell’art. 33, comma 6, del d.lgs. n. 36 del 28 febbraio 2021, nonchè per verificare la corretta applicazione di questo Codiced, l’Aero Club Milano nomina, mediante delibera da parte del proprio Consiglio Direttivo, di un responsabile, scelto tra i Soci aventi diritto al voto, con anzianità sociale di almeno tre anni e di acclarata probità e condotta morale specchiata, al quale demandare i compiti di sorveglianza e monitoraggio in materia d’attuazione del Codice, nonché contro abusi, violenze e discriminazioni, In particolare tale responsabile dovrà:

monitorare costantemente l’applicazione del Codice da parte dei soggetti interessati, anche attraverso l’accoglimento delle eventuali segnalazioni e suggerimenti;
segnalare eventuali rilevanti violazioni del Codice al Consiglio Direttivo ed alla Commissione di Disciplina.
esprimere pareri vincolanti in merito all’eventuale revisione del Codiceo delle più rilevanti politiche e procedure, allo scopo di garantirne la coerenza con il Codice stesso
provvede ad un’analisi delle segnalazioni ricevute, ascoltando eventualmente l’autore e il responsabile della presunta violazione;
agisce in modo da garantire i segnalanti contro qualsiasi tipo di ritorsione, intesa come atto che possa dar adito anche al solo sospetto di essere una forma di discriminazione o penalizzazione;
assicura la riservatezza dell’identità del segnalante, fatti salvi gli obblighi di legge;
riporta, in caso di accertata violazione del Codice la segnalazione e gli eventuali suggerimenti ritenuti necessari al Consiglio Direttivo e al Collegio Permanente di Disciplina ovvero agli organi federali all’uopo identificati ovvero all’autorità giudiziaria.
La nomina del responsabile di cui al comma 1 è senza indugio pubblicata sulla homepage dell’associazione nonché comunicata al responsabile federale delle politiche di safeguarding.

Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni viene a conoscenza dei fatti e circostanze rilevanti ai fini del presente regolamento:

conoscenza diretta per avervi assistito personalmente;
segnalazione;
acquisizione di informazioni anche a dagli organi di stampa;
conoscenza a seguito di ispezione.
Al Responsabile è garantita l’autonomia e l’indipendenza anche rispetto all’organizzazione sociale. Al Responsabile, nonché al Responsabile per le politiche di safeguarding federale, è garantito l’accesso alle informazioni e alle strutture dell’associazione, anche mediante audizioni e ispezioni senza preavviso, nonché favorendo la collaborazione dei soci e collaboratori e di tutti coloro che partecipano con qualsiasi funzione o titolo all’attività sportiva ed associativa.

Il Responsabile decade al termine del mandato del Consiglio Direttivo che lo ha nominato.

6.3 Segnalazioni e repressione delle violazioni
Il Consiglio Direttivo, il Collegio Permanente di Disciplina ed il Collegio dei Revisori di Aero Club Milano e gli altro organi all’uopo preposti adottano ogni necessaria misura per porre fine alle violazioni, potendo ricorrere a qualsiasi provvedimento disciplinare nel rispetto della legge e dei diritti dei lavoratori, ivi inclusi i diritti sindacali.

Si potranno effettuare segnalazioni interne (c.d. whistleblowing) riportando ai propri superiori, durante le occasioni di confronto, oppure via in forma anonima o nominativa (a libera scelta) tramite appositi strumenti messi a disposizione di dipendenti e collaboratori.

L’Associazione garantisce che i dipendenti che segnalino violazioni del Codice non saranno soggetti ad alcuna forma di ritorsione.

In caso di presunti comportamenti lesivi, da parte di soci e collaboratori o di persone terze, nei confronti di altri soci e collaboratori, soprattutto se minorenni, il fatto deve essere tempestivamente segnalato al Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni.

In caso di comportamenti lesivi, se ritenuto necessario, il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni informerà il Responsabile federale per le politiche di safeguarding ed eventualmente la Commissione Permanente di Disciplina, le cui competenze sono fatte salve.

Nel caso in cui il comportamento lesivo riguardi un minorenne il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni ovvero l’associazione dovrà tempestivamente informare i genitori/tutore.

In caso di gravi comportamenti lesivi il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni ovvero l’associazione segnaleranno il fatto di cui sono venuti a conoscenza alle forze dell’ordine.

In ogni caso Aero Club Milano adotterà ogni misura ritenuta necessaria a tutelare i soci e collaboratori che denunceranno eventi lesivi in quanto vittime o testimoni.

6.4 Tutela della Privacy
A tutti gli atleti (o esercenti la potestà genitoriale), i tecnici, i dirigenti, i collaboratori e i soci dell’Associazione ogni qualvolta venga effettuata una raccolta di dati personali, deve essere sottoposta l’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell’art. 13 del Regolamento Europeo 679/2016 (GDPR).

I dati raccolti devono essere gestiti e trattati secondo le norme in materia e comunque solo sulla base della necessità all’esecuzione del contratto di cui gli interessati sono parte, all’adempimento di un obbligo legale o sulla base del consenso.

In particolare, le categorie particolari di dati personali (quali l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona) possono essere trattate solo previo libero ed esplicito consenso dell’interessato, manifestato in forma scritta, salvi i casi di adempimento di obblighi di legge e regolamenti.

L’Associazione può pubblicare sui propri canali di comunicazione fotografie ritraenti i soci e collaboratori prodotte durante le sessioni di allenamento e gara, ma non è consentita la produzione e la pubblicazione di immagini che possono causare situazioni di imbarazzo o pericolo per i soci e collaboratori. Nel caso in cui il materiale fotografico ritragga atleti minori è necessario acquisire preventivamente il consenso da parte dei genitori/tutore.

Tutte le persone autorizzate al trattamento dei dati personali devono mettere in atto tutti i comportamenti e le procedure necessarie alla tutela dei dati personali degli interessati, soprattutto di quelli rientranti nelle categorie particolari di dati personali.

In caso di perdita o accidentale divulgazione deve essere data tempestiva comunicazione all’interessato e, contestualmente, al titolare del trattamento dei dati personali. Deve essere data tempestiva comunicazione anche all’autorità Garante per la protezione dei dati personali, se la violazione dei dati personali comporta un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche.

6.5 Formazione
L’Aero Club Milano può prevedere percorsi formativi a favore dei propri soci e collaboratori, dirigenti e tecnici sulle tematiche del safeguarding.

Prevenzione
L’Aero Club Milano, prima di assegnare un incarico di qualsiasi tipo, deve acquisire la documentazione necessaria a provare le capacità morali e l’assenza di procedimenti penali nei confronti dei collaboratori medesimi.

Prescrizioni per la prevenzione di situazioni di abuso, violenza e discriminazione per la tutela di soci e collaboratori minori
Deve essere sempre garantito l’accesso ai locali e agli spazi in gestione o in uso all’Associazione durante gli allenamenti di soci e collaboratori e soci e collaboratori minorenni a coloro che esercitano la responsabilità genitoriale o ai soggetti cui è affidata la cura degli atleti e delle atlete ovvero a loro delegati, fatte salve disposizioni ;
Presso le strutture in gestione o in uso all’Associazione devono essere predisposte tutte le misure necessarie a prevenire qualsivoglia situazione di rischio;
Consentire l’accesso agli spogliatoi solo agli atleti e alle atlete;
Se consentito dalla disciplina praticata, evitare gli allenamenti singoli e fuori dagli orari. Nel caso l’allenamento riguardi minori sarà effettuato alla presenza di un genitore/tutore;
Incentivare nelle competizioni il fair play ed il rispetto degli avversari;
Evitare comportamenti umilianti nei confronti degli atleti;
Adottare comportamenti volti ad incoraggiare ad una pratica sportiva sana e leale;
Non consentire frasi ovvero atteggiamenti sessualmente provocatori o inappropriati;
Organizzare il lavoro, le gare e le trasferte minimizzando i rischi;
Assicurarsi che il benessere, la sicurezza e la salute degli atleti siano obiettivi primari rispetto al successo sportivo.
Trasferte
In caso di trasferte che prevedano un pernottamento, agli atleti dovranno essere riservate camere, eventualmente in condivisione con atleti dello stesso genere, diverse da quelle in cui alloggeranno i tecnici, i dirigenti o altri accompagnatori, salvo nel caso di parentela stretta tra l’atleta e l’accompagnatore.
Durante le trasferte di qualsiasi tipo è dovere degli accompagnatori vigilare sugli atleti accompagnati, soprattutto se minorenni, mettendo in atto tutte le azioni necessarie a garantire l’integrità fisica e morale degli stessi ed evitare qualsiasi comportamento rilevante ai fini del presente modello.

7 LINEE GUIDA DEL SISTEMA SANZIONATORIO
7.1 Principi generali
Il sistema di controllo interno è orientato all’adozione di strumenti e metodologie volti a contrastare i potenziali rischi, al fine di garantire il rispetto non solo delle leggi, ma anche delle disposizioni e procedure interne.

Infatti, la violazione dei principi fissati nel Codice e nelle procedure indicate nei controlli interni compromette il rapporto fiduciario tra l’Associazione ed i propri amministratori, dipendenti, consulenti, collaboratori a vario titolo, Soci, fornitori, partner commerciali e finanziari. Tali violazioni saranno quindi immediatamente perseguite da Aero Club Milano in maniera incisiva e tempestiva, mediante l’adozione di provvedimenti disciplinari adeguati e proporzionati.

Gli effetti delle violazioni del Codice e dei protocolli interni devono essere tenuti in considerazione da tutti coloro che, a qualsiasi titolo, intrattengono rapporti con Aero Club Milano.

Eventuali provvedimenti sanzionatori per violazioni al Codice sono adottati dal Consiglio Permanente di DIsciplina sentito il Responsabile del Monitoraggio e, se necessario, i competenti organi di controllo interno ed in particolare il Consiglio Direttivo ed il Consiglio dei Revisori, in coerenza con le leggi vigenti e con i relativi contratti di lavoro nazionali e sono commisurati alla particolare violazione del Codice.

A seconda della gravità della condotta posta in essere dal soggetto coinvolto in una delle attività illecite previste dal Codice, Aero Club Milano provvederà senza indugio a prendere i provvedimenti opportuni, indipendentemente dall’eventuale esercizio dell’azione penale da parte dell’autorità giudiziaria.

Il presente sistema sanzionatorio deve essere portato a conoscenza di tutti i destinatari del Modello attraverso i mezzi ritenuti più idonei dall’Aero Club Milano.

7.2 Inadempimenti da parte dei dipendenti e collaboratori
Fermo quanto sopra esposto, i comportamenti in violazione del Codice Etico costituiscono: grave inadempimento per i dipendenti (operai, impiegati, quadri e dirigenti), con le sanzioni, applicate a seconda della gravità, previste dal CCNL di categoria; nel caso di pendenza dell’azione penale ovvero di esecuzione di un provvedimento restrittivo della libertà personale assunto nei confronti del dipendente, prima di adottare il provvedimento disciplinare, potrà essere adottata la sanzione della sospensione dal servizio e dalla retribuzione, per la durata corrispondente all’esito dell’azione penale ovvero fino al termine della durata del provvedimento restrittivo della libertà personale; causa di risoluzione immediata del rapporto, nei casi più gravi, per i collaboratori esterni e parasubordinati;

L’individuazione e l’applicazione delle sanzioni terrà sempre conto dei principi generali di proporzionalità e di adeguatezza rispetto alla violazione contestata.

In tutte le suddette ipotesi, Aero Club Milano si riserva altresì il diritto di esercitare tutte le azioni che riterrà opportune per il risarcimento del danno subito in conseguenza del comportamento in violazione del Codice Etico.

7.3 Meccanismi sanzionatori
A titolo esemplificativo e non esaustivo, i comportamenti sanzionabili possono essere ricondotti a:

mancata attuazione colposa delle misure indicate nel Modello;
violazione dolosa delle misure indicate nel presente modello tale da compromettere il rapporto di fiducia tra l’autore e l’Aero Club Milano in quanto preordinata in modo univoco a commettere un reato;
violazione delle misure poste a tutela del segnalante;
effettuazione con dolo o colpa grave di segnalazioni che si rivelano infondate;
violazione degli obblighi di informazione nei confronti dell’Associazione;
violazione delle disposizioni concernenti le attività di informazione, formazione e diffusione nei confronti dei destinatari del presente modello;
atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti del segnalante per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione;
mancata applicazione del presente sistema disciplinare.
Le sanzioni comminabili sono diversificate in ragione del rilievo e gravità della violazione commessa e del ruolo e responsabilità dell’autore. Le sanzioni comminabili sono diversificate tenuto conto del grado di imprudenza, imperizia, negligenza, colpa o dell’intenzionalità del comportamento relativo all’azione/omissione ed a tutte le altre particolari circostanze che possono aver caratterizzato il fatto.

7.4 Sanzioni
A titolo esemplificativo e non esaustivo nei confronti dei soci dell’Associazione, possono essere comminate le seguenti sanzioni, che devono essere commisurate alla natura e gravità della violazione commessa:

richiamo verbale per mancanze lievi;
ammonizione scritta;
allontanamento dalle strutture di allenamento e gara;
radiazione dall’Aero Club Milano.
L’Aero Club Milano, si riserva di apportare le dovute integrazioni ovvero gli aggiornamenti al suddetto sistema sanzionatorio sulla base delle esigenze emergenti.

8 POLITICA AMBIENTALE
L’Aero Club Milano è impegnato a garantire il rispetto delle normative vigenti nei campi della difesa dell’ambiente.

L’obiettivo della sostenibilità comporta la piena conformità legislativa come presupposto fondamentale, dalla quale occorre impegnarsi per migliorare continuamente. I dipendenti, nell’ambito delle proprie mansioni, partecipano al processo di prevenzione dei rischi, di difesa dell’ambiente e di tutela della salute nei confronti di se stessi, dei colleghi e dei terzi.

9 DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE E FINALI
9.1 Adesione alle prescrizioni del Codice
Un esemplare del presente Codice è consegnato a ciascun dipendente e collaboratore dell’Associazione ed è messo a disposizione dei soci tramite il sito internet dell’associazione. Ciascun destinatario, previa sottoscrizione per ricevuta, è tenuto a prenderne conoscenza. Particolari forme di adesione potranno essere richieste ai consulenti, collaboratori esterni e fornitori dell’Associazione.

9.2 Attività di comunicazione istituzionale
Le previsioni contenute nel presente Codice saranno fatte oggetto di adeguate forme di comunicazione istituzionale, secondo i mezzi e le procedure ritenuti più idonei e con la pubblicazione sul sito internet dell’associazione.

*-*

Il presente Codice Etico e di Comportamento è stato adottato dal Consiglio Direttivo dell’Aero Club Milano nella seduta del 19 Maggio 2023 ed è stato revisionato secondo le “Linee Guida per la predisposizione dei modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione delle molestie, della violenza di genere e di ogni altra condizione di discriminazione” emesse dall’Aero Club d’Italia nella seduta del Consiglio Direttivo del 15 Luglio 2024.

Contatti

Pubissena, vignonsideo esusquodi intiesi-
dem ego esterime probulto.

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